NON SOLO DONNE

Fragilità è sofferenza d’anima e cuore

bisogno intenso di ricucire

d’unire un passato di tribolazioni d’amore

ad una speranza che mai vuol venire

Sensibilità è riuscir a leggere un libro

fra le cui pagine delicatezze si celano

e ipocrisie,  falsità, egoismi abbondano

in evidente disarmonico squilibro.

E’ decifrare fra le righe nascoste parole

con occhi di un bimbo innocente

di un cuore che parla e mai mente

ma che batte silente in un petto che duole

Fragilità è aiutare per essere amati

è un insieme di sorrisi donati

aspettando in cambio un abbraccio

sempre invano, inutilmente

e il più delle volte mal ripagati.

E’ un male che accomuna ambo i sessi

che col tempo logora il cuore e sé stessi

per cui sembra non ci sia soluzione

se non la morte o perenne  disperazione.

Non solo donne piangon di notte

lacrime calde rigan molti volti

anche di uomini dal viso indurito

ma dal cuor troppo tenero

e dai gesti e dal  fare che sembra agguerrito.

© Mario Italo Fucile

IL CORAGGIO D' APRIRSI

Ogni giorno dono un fiore

ali bianche ed indifese

spalancate all'altrui sguardo

candor di petali in amore 

Agli occhi del viandante

mostran il petto senza pudore

nulla cela il cuor ingiallito

pistilli d'oro colorati 

dolci frutti dell'ardore 

Nettare d'api solitarie

in frenetici movimenti 

trasportate da forti venti

silenziose vibran  ali

fra il verde di montagne

dal fragore isolate

assaporan meditando

dell' essenza il ver sapore

fra le vette or incantate. 

non temiate alcun  giudizio 

non paura né vergogna 

né timor d’alcuna gogna.

Trasportiam dai monti il verde 

nel grigior di questa vita 

soffocata dal  cemento

che ogni anima ha indurito

trasformandola in tormento. 

 Come fiori solitari

stelle aperte ma non dei mari

avvinghiate a fil sottili

verdeggianti son i profili

Solo lacrime argentate

dalla terra  poi asciugate

alimentano questo fiore 

che è fragranza di molto amore .

© Mario Italo Fucile

L'OTRE VUOTO

Otre Vuoto...

Vuoto come solo può essere il buio

secco come pianta nel deserto cresciuta

tra pietre dal vento scavate

nell’arida terra attaccata

corrosa dal tempo e dal sole indurita.

Otre vuoto di sentimenti

di giustizia e d' ardimenti

vuoto di ciò che è vita per un uomo

quasi vuoto di chi vuol sembrar un galantuomo.

Otre pieno di moneta altisonante

 frastuono per le orecchie d' un mendicante

 che non chiede certo ricchezza

ma democratica certezza.

© Mario Italo Fucile

NOTTE NELLA LAGUNA

 Felice notte amici miei,

tra  le onde di un canale,

fra le braccia di chi ama

or protetti da chi vuol male

Una stretta che il respir vi tolga

 buona notte a chi ama

felice notte a chi amor non ha avuto

 e al mondo non è grato.

Buona notte sotto le stelle

di una città fra le più belle

un incanto e un paradiso

 di cui dobbiam  avere vanto.

Buona notte con un sorriso,

 che domani sia sereno

nella mente stupendi sogni

non turbamenti né tristezza

per frenetici bisogni.

© Mario Italo Fucile