Se solo le mie mani
servissero a qualcuno
Se il mio cuore avesse il
potere
Di far ciò che vorrei concretizzare.
Se la forza non mi
abbandonasse
Se la passione mi aiutasse
Se… Se…Se…Se solo potessi
consigliare
non comandare, non imporre
ma accompagnare
Se avessi il poter di prender
ognuno per mano
D’accarezzare il capo di chi
ne ha bisogno
Di camminare con loro verso
una meta sicura
anche se ciò sembri utopia oppur
un bel sogno.
…Se solo potessi, io lo farei….
Lascerei il mio pasto ai
farisei
inietterei felicità nei cuori
piangenti
Con un sorriso
Col candor ora smorzato
dai pochi denti or rimanenti
Se solo potessi asciugherei
ogni pianto
senza superbia arroganza né
vanto
solo per la gioia di non
vedere il dolore
sul viso rassegnato di chi è
solo un attore.
Un burattino con una maschera
sul viso calata
mentre la vita per lui è da
altri segnata
quando ogni sua mossa non è
naturale
ma sol movimento artificiale.
Pupi di latta dorata coperti
Arti di legno laccati e snodati
da filamenti invisibili
annodati
e da sopraffine diaboliche
menti
fin dalla nascita di già condannati.
© Mario Italo Fucile
Tutti i diritti riservati
Immagine tratta da Web
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