Non posso resistere al tuo
sguardo
guardarti negli occhi con
indifferenza
devo girarmi, voltare il mio
capo
Questa è la mia
sofferenza.
Tanto è il desio
di peccare e di non ascoltare
Dio.
Occhi di pantera, sguardo
penetrante
che come freccia acuminata
trafigge il mio costato
aprendo il mio cuore come un
libro
e lasciandolo ammaliato.
No, non sono innamorato
ma affascinato, preso, estasiato….
..dalla tua giovinezza,
dalla tua raffinata bellezza.
Pantera, pantera nera
dalle labbra carnose
dai denti perlacei che
risplendono
al riflesso del sole sulle bianche spiagge di isole tropicali
ove foglie di Palme danzano al vento
proteggendo con la loro ombra
i corpi di innamorati coperti di sola sabbia.
Occhi che risplendono della luce della tua terra,
illuminando il mio futuro,
lo so, sì lo so, sei e
resterai una chimera,
un sogno perso, come persa è stata
la mia gioventù.
Calore ambrato emanano le tue guance,
selvaggia passione leggo nei tuoi occhi,
tesoro caraibico emerso dagli abissi dell’oceano,
profondo e affannoso, come il
tuo respiro quando ami.
Cofanetto di diademi dai
capelli ricci
comparso nella mia vita irrequieta
per impreziosire le mie giornate
per arricchire questo mondo
di illusioni e delusioni.
Ti vedo pantera, perla
caraibica….
Mentre danzi leggera
e sfili con i passi felini e felpati
con movimenti del corpo aggraziati
e ancheggi con i tuoi
fianchi arrotondati
che ogni uomo vorrebbe
cingere e mai lasciare.
Perla, perla nera
non dirmi di no….
…lasciati ammirare….
© Mario Italo Fucile
Immagine da web