venerdì 19 giugno 2015

GIALLE CAMPANULE




Poesia tratta dall’immagine di Anna Nicchi per un evento poetico



Gialle campanule protese verso il cielo
attraversato da vapori in movimento
silenziosi spettatori d’incanti,
miracoli della natura.

Che con la preghiera costante della terra
invocazione soffocata nell’anima
 dal grido di dolore…
rivivono.

Al dilagar dell’incuria e della solitudine
dell’ingordigia
e dell’egoismo.

Fiori profumati elisir espandono
ultima prece per l’umanità
 sorda alle grida di rabbia
 delle zolle aride per mancanza di lacrime
ultimo e umido prezioso elemento
di sopravvivenza.

Verdeggianti foglie proteggono dalla calura
bruciore infernale
monito
punizione divina.

Apri gli occhi oh uomo
 guarda
osserva ciò che rimane del tuo scempio
e prega.

© Mario Italo Fucile



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