giovedì 9 aprile 2015

STATUA DORATA




Distesa nella sabbia cocente,
 solo l’ abbraccio  del  sole ti copre,
granelli microscopici ai raggi luminescenti,
brillano sul tuo corpo  come diamanti.

Spighe di fieno sospinte dal vento,
 i tuoi  capelli si muovono in una danza incantata,
filiformi elementi di seta dorata
aperti a ventaglio sulla spiaggia di conchiglie adornata.

In quel luogo fiabesco composto da terra e da cielo,
che funge da protezione e unico velo
come la volta d’un palazzo fiabesco
 d’una antica reggia che è unico affresco.

Numerosissime perle,
variopinte le gemme sul tuo corpo adagiate,
dal cielo cadute,
attendono  frementi una mano tremante
che le colga come gocce di sudore inebriante.

 Prezioso elemento profumato  di mare, di cielo e di sole,
da porgerti in dono in perlacea  conchiglia,
 nei fondali raccolta  con gran meraviglia.

Sfioran le mani del giovane dal petto villoso, i tuoi fianchi,
 le spalle, il ventre,  i tuoi seni,
le labbra prominenti profumate e carnose,
con frenesia per desiderio da tanto represso
alla visione di sì tanta stupefacente bellezza
dal tuo corpo aggraziato invitante e sinuoso  
ma anche di semplice amor desideroso.

© Mario Italo Fucile



Nessun commento:

Posta un commento