Il silenzio è inteso come
mancanza di suoni.
Un nulla di rumori né di
frastuoni
Silenzio inteso come pace dei
sensi,
come introspezione,
meditazione
o nella propria anima estrema
immersione.
Nessuno l’ha mai concepito
In modo diverso con un
concetto all’apparenza assai strano
che se vogliamo è per i più del
tutto ardito.
Un fruscio di foglie che
tocchiamo con mano,
un aumento di suoni
provenienti da molto lontano,
un rumore a noi conosciuto
che aumenta di consistenza,
che risveglia le nostre
emozioni
e la nostra coscienza.
SILENZIO CAPOVOLTO NEL SUO
SIGNIFICATO
Perché non c’è alcun suono
che ci disturbi,
quando si è con il nostro
amato
è silenzio quando i violini
suonano in nostro onore,
è silenzio quando rullano i
tamburi inneggiando all’amore.
E’ SILENZIO OGNI FRASTUONO
CHE COINVOLGA IL NOSTRO CORPO
I sussurri d’amori sommessi
bisbigli soffiati con estrema
delicatezza in un orecchio
che giungono in profondità
del tuo corpo
e che scuotono ogni muscolo
molto anzi parecchio.
E’ SILENZIO IL GEMITO E LE
URLA D’INTENSO PIACERE
Anche se le mura di casa per
un terremoto sono lì per cadere.
È silenzio quando si sente il
battito dell’altrui cuore,
quando si balla ubriache di
musica giamaicana,
sollevando gioiosamente la
svolazzante sottana
SI’ ANCHE QUESTO E’ SILENZIO
SIGNORI E’ UN APPASSIONANTE SILENZIO
Perché attorno a voi ci possono
esserci milioni e milioni,
di persone che ti guardano
ammaliate,
sognando notti passate e gioiose
mai completamente appagate.
MA TU NON LI VEDI, NON SENTI RUMORI, ODI SOLTANTO I BATTITI
DEI VOSTRI CUORI
®© Mario Italo Fucile
Nessun commento:
Posta un commento