domenica 10 agosto 2014

L'ALBA




In punta di piedi oh fata,
di aranciati veli adornata,
entri dal balcone socchiuso,
illumini di caldi colori il  mio viso.

 la tiepida mia fronte or sfiori
con mani affusolate mi tocchi,
carezza di suoni e colori.

Alba dorata,
donna che ogni  mattina ritorna
e nella alcova si sdraia,
stringendomi di chiarore adornata.

Seduta sul bordo del letto,
avvolge di luce le membra scoperte.
accarezza i biondi capelli,
il profumo m’adesca
le  labbra cocenti con un soffio rinfresca.

Al mio fianco or non è più adagiata,
come venere  luminescente m’appare
dal bordo del letto s’è alzata,
con sguardo sereno scompare,
varca lo spazio da cui era entrata,
in bagliore accecante sé trasformata.

M’alzo, stropiccio i miei occhi felice,
una folata di vento il volto mio sfiora,
è iniziata una bella giornata,
so che domani aspetterò quella dama
che sempre mi cerca e tanto m' adora.


© Mario Italo Fucile

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