martedì 1 luglio 2014

LA MIA REGINA ….rivista e aggiornata



immagine di Luigina  Scudiero Poetessa 




Seduto sul bordo del letto
 ricoperto da raffinate lenzuola di seta,
 come il corpo che miro lì avvolto,
insieme di forme aggraziate.

Una silhouette di fragile donna
 rannicchiata come fosse un’infante,
afferra con le braccia il cuscino, 
 come se al petto stringesse un bambino.

Nel sonno profondo che avvolge
l’insieme del suo incantevole essere donna,
scruto pensieroso il suo volto lucente.
 Al chiarore della luna, è una Madonna

Viso sereno, lineamenti perfetti, un volto carino
Un capo sostenuto dallo stelo su cui fior è adagiato.
Capelli scomposti si aprono sul dorato cuscino,
dai suoi stupendi occhi e dalle labbra adornato.

La stanza profuma di muschio e di rosa.

Unico bocciolo che duri,
un fiore che resti per sempre al suo canto
e risvegli in lei  sentimenti più puri.

Sto in silenzio ad osservare le lunghe gambe tornite,
le dita affusolate che si aggrappano con forza al guanciale.

Un serafico sorriso accompagna il suo sogno,
lo vedo nettamente, non è artificiale.

Una carrozza da lamine d’oro
e da pietre preziose, abbellita.
 Cocchio da conducenti di velluto vestiti,
e da bianchi puledri di razza trainati

Il minuscolo piede di fata
si poggia con grazia sul predellino.
foderati sedili di pregiato velluto
color dell’amore,del sangue, 
del cuore, di un felice destino.

aspettano

E ‘l’alba, m’alzo in punta di piedi sereno,
mi sollevo dal bordo del letto,
osservo estasiato quella creatura divina.

Non serve che resti, ormai ne son certo
 non è più una bambina

il tempo è passato

è una notte che aspetto,
ora so, con certezza 
che è diventatauna meravigliosa regina.

®© Mario Italo Fucile



Nessun commento:

Posta un commento