martedì 13 maggio 2014

DUE TELEFONI UN SENTIMENTO




Una cornetta all’orecchio una mano sul petto
Al di là solo un sospiro e un silenzio poco sospetto
Un fruscio d’ali, un lungo brusio che vale più d’ogni fragore.
Si odono solo nel silenzio assoluto dei battiti veloci di un solo cuore.

Parole affannose strascicate indecise
Balbettii indecifrabili che sembrano nulla ti dicano.                                                   
Ma che per chi ascolta è un poema di parole apparentemente recise
Un filo invisibile raccorda due individui, e dolci frasi conducono.

Sul filo, percorso da un mezzo di sentimento assai abbondante.
un gioiello  elegante d'un magnifico colore
Un rosso porpora, una tonalità per tutti accattivante
Lo conosciamo tutti, è il colore del sangue che pulsa nelle vene.
Sospinte dai battiti  accelerati del  nostro cuore.

Un mezzo, che usano gli amanti, per scambiarsi tenere parole d’amore
Corre lungo quel filo, batte impazzito, va da una cornetta all’altra, e poi torna e riparte 
 Riferisce ogni parola, ogni frase ardita dettata dal mal trattenuto ardore.
Sogni e immagini irreali scorrono con i sospiri, l’amore stesso li inoltra dall'una all'altra parte

Una nube fuoriesce come una coltre di fumi rosati,  di filamenti ritorti. 
Un avvolgente flusso magnetico che sfuma in un insieme di pastellati colori.
Avvolge il tuo essere, infiamma i desideri, sazia le menti e i nostri corpi 
E nell’oblio di un battito di lancette, fa svanire i vecchi sentimentali dolori.

Annuso con i lobi e  il profumo di viola del tuo candido corpo m'inebbria 
Abbraccio la tua vita con un semplice sussurro delle mie labbra.
Il tremore del viso, lo sguardo perso e  felicemente confuso.
Un brivido intenso di freddo si espande, nelle mie membra, diffuso.

Le due cornette si fanno sempre più  incandescenti
Oramai non tratteniamo più i nostri passionali momenti.
Lasciamo che la mente vaghi felice sognando di guidarci per mano.
Lungo la strada appassionata  e nella sfrenata virtù dell’amore,
ci conduca lontano.


© Mario Italo Fucile


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